Dal 31 maggio, se la situazione epidemiologica lo consentirà, in Svizzera riapriranno anche gli spazi interni di bar e ristoranti.
Lo scrive il portale swissinfo.ch.
Gli allentamenti proposti nei giorni scorsi dal Consiglio federale per i settori della cultura, dello sport e del tempo libero prevedono inoltre eventi al chiuso con 100 persone al 50% della capienza della sala (non più 50 persone) e all'aperto con 300 spettatori (non più 100).
Una decisione sarà presa il 26 maggio, dopo due settimane di consultazione con i Cantoni. Potrebbe includere la dispensa dalle quarantene per chi è stato vaccinato o è guarito dal Covid-19 e la fine dell'obbligo di telelavoro per le aziende che svolgono test regolari (misure analoghe sono previste per le lezioni universitarie).
Nei ristoranti restano i piani di protezione conosciuti (massimo 4 commensali seduti, distanze, tracciamento) ma l'obbligo di mascherina varrà solo all'interno. Quanto agli eventi privati, il governo propone che resti il limite di 10/15 persone. Saranno invece più numerose le visite guidate e altre attività di gruppo. Riapriranno, con le distanze, i bagni termali e i centri wellness.