Lugano - 10 luglio 2021, 15:00

Lugano pedala… di più

Grazie agli incentivi a favore dell'acquisto di bici elettriche, al bikesharing, alle nuove corsie ciclopedonali, ai percorsi di pronto intervento, alle iniziative a favore dell'uso della bicicletta nei percorsi casa-lavoro, al miglioramento delle infrastrutture dedicate

Lugano pedala… di più

La promozione della mobilità lenta ciclabile e pedonale è un obiettivo inserito dalla Città di Lugano nelle sue Linee di sviluppo 2018-2028, riconosciuto e perseguito quale elemento importante per l'ambiente e la qualità della vita, con effetti che incidono sul paesaggio e gli insediamenti. Il periodo che ci lasciamo alle spalle - segnato dall'emergenza pandemica - ha confermato la necessità di integrare la mobilità lenta nelle abitudini di spostamento della popolazione ed è stata l'occasione per Lugano di accelerare, in particolare, gli interventi a favore delle biciclette.

L'aumento progressivo della quota di trasporto pubblico e della mobilità lenta con scopi utilitari o di svago è un obiettivo costantemente perseguito dalla Città di Lugano. Nel 2017 il Municipio ha approvato il Piano comunale dei percorsi ciclabili, che pianifica 70 km di percorsi sul territorio comunale integrati con la rete dei percorsi cantonali e gli itinerari dei comuni della cintura luganese.

Per migliorare l'offerta nel settore della mobilità ciclabile la Città, negli scorsi anni, ha introdotto nuove misure per promuovere l'utilizzo della bicicletta e incrementare la rete delle corsie ciclabili comunali. Si pensi ad esempio agli incentivi a favore dell'acquisto di bici elettriche, al bikesharing, alle nuove corsie ciclopedonali, ai percorsi di pronto intervento, alle iniziative a favore dell'uso della bicicletta nei percorsi casa-lavoro, al miglioramento delle infrastrutture dedicate.

I percorsi di interesse regionale e le infrastrutture di interesse locale sono in progettazione grazie ai crediti stanziati dalla Città e dal Cantone (31 milioni di franchi per la mobilità ciclabile cantonale, di cui 15,5 milioni per la prima tappa dei percorsi ciclabili cantonali e regionali del Luganese).

INCENTIVI PER LE BICICLETTE ELETTRICHE

Considerato l'interesse suscitato nella cittadinanza dalle azioni di promozione per l'acquisto di e-bike e batterie sostitutive, il Municipio ha deciso di riproporre e aumentare il credito annuale per gli incentivi 2021, portandolo da 60.000 a 100.000 franchi, come nel 2020. Le richieste di contributo finanziario ricevute nel periodo compreso tra febbraio 2020 e maggio 2021 - periodo caratterizzato dall'emergenza pandemica - sono state 712 (672 da cittadini domiciliati a Lugano e 40 da persone giuridiche, enti e fondazioni con sede legale

in città). Le richieste conformi all'ordinanza che disciplina l'attribuzione del contributo sono state 589, per un totale di 151'635 franchi di incentivi attribuiti.

Il valore complessivo delle biciclette elettriche acquistate è stato di 2.120.051 milioni difranchi, mentre quello delle batterie si attesta a 7.500 franchi. I contributi possono essere richiesti da persone fisiche domiciliate a Lugano da almeno tre anni e da persone giuridiche, enti e fondazioni con sede legale in città da almeno tre anni per scopi di mobilità aziendale sul territorio comunale. La Città corrisponde il 10% del prezzo di acquisto di una e-bike fino a un importo massimo di 250 franchi ogni 5 anni e il 10% del prezzo di acquisto di una batteria sostitutiva fino a 100 franchi ogni 3 anni. È possibile richiedere gli incentivi tramite lo sportello online egov.lugano.ch.

I DATI DI GIUGNO

È in corso il progetto pilota sostenuto dalla Città di Lugano per incentivare l'utilizzo delle due ruote per i tragitti casa-lavoro, una nuova misura del Piano comprensoriale della mobilità aziendale del Centro di Lugano. Con l'app Mobalt - promossa da Mobitrends SA - i collaboratori del Comune e delle aziende aderenti all'iniziativa che vanno al lavoro pedalando possono scambiare km percorsi per denaro (30-50 franchi al mese). Circa un terzo dei lavoratori del comprensorio, infatti, abita in un raggio di 3 km dalla sede di lavoro ma solo il 3% ci va in bici, elettrica o tradizionale (dato pre-pandemia). Nel primo mese sono stati raccolti 51.374 bikecoin, grazie all'adesione di 7 aziende e 74 collaboratori che hanno pedalato per La promozione della mobilità lenta ciclabile e pedonale è un obiettivo inserito dalla Città di Lugano nelle sue Linee di sviluppo 2018-2028, riconosciuto e perseguito quale elemento importante per l'ambiente e la qualità della vita, con effetti che incidono sul paesaggio e gli insediamenti.

Il periodo che ci lasciamo alle spalle - segnato dall'emergenza pandemica - ha confermato la necessità di integrare la mobilità lenta nelle abitudini di spostamento della popolazione ed è stata l'occasione per Lugano di accelerare, in particolare, gli interventi a favore delle biciclette.L'aumento progressivo della quota di trasporto pubblico e della mobilità lenta con scopi utilitari o di svago è un obiettivo costantemente perseguito dalla Città di Lugano. Nel 2017 il Municipio ha approvato il Piano comunale dei percorsi ciclabili, che pianifica 70 km di percorsi sul territorio comunale integrati con la rete dei percorsi cantonali e gli itinerari dei comuni della cintura luganese.

Per migliorare l'offerta nel settore della mobilità ciclabile la Città, negli scorsi anni, ha introdotto nuove misure per promuovere l'utilizzo della bicicletta e incrementare la rete delle corsie ciclabili comunali. Si pensi ad esempio agli incentivi a favore dell'acquisto di bici elettriche, al bikesharing, alle nuove corsie ciclopedonali, ai percorsi di pronto intervento, alle iniziative a favore dell'uso della bicicletta nei percorsi casa-lavoro, al miglioramento delle infrastrutture dedicate.

I percorsi di interesse regionale e le infrastrutture di interesse locale sono in progettazione grazie ai crediti stanziati dalla Città e dal Cantone (31 milioni di franchi per la mobilità ciclabile cantonale, di cui 15,5 milioni per la prima tappa dei percorsi ciclabili cantonali e regionali del Luganese).

INCENTIVI PER LE BICICLETTE ELETTRICHE

Considerato l'interesse suscitato nella cittadinanza dalle azioni di promozione per l'acquisto di e-bike e batterie sostitutive, il Municipio ha deciso di riproporre e aumentare il credito annuale per gli incentivi 2021, portandolo da 60.000 a 100.000 franchi, come nel 2020.

Le richieste di contributo finanziario ricevute nel periodo compreso tra febbraio 2020 e maggio 2021 - periodo caratterizzato dall'emergenza pandemica - sono state 712 (672 da cittadini domiciliati a Lugano e 40 da persone giuridiche, enti e fondazioni con sede legale in città). Le richieste conformi all'ordinanza che disciplina l'attribuzione del contributo sono state 589, per un totale di 151.635 franchi di incentivi attribuiti.

Il valore complessivo delle biciclette elettriche acquistate è stato di 2.120.051 milioni difranchi, mentre quello delle batterie si attesta a 7.500 franchi.

I contributi possono essere richiesti da persone fisiche domiciliate a Lugano da almeno tre anni e da persone giuridiche, enti e fondazioni con sede legale in città da almeno tre anni per scopi di mobilità aziendale sul territorio comunale. La Città corrisponde il 10% del prezzo di acquisto di una e-bike fino a un importo massimo di 250 franchi ogni 5 anni e il 10% del prezzo di acquisto di una batteria sostitutiva fino a 100 franchi ogni 3 anni. È possibile richiedere gli incentivi tramite lo sportello online egov.lugano.ch.

I DATI DI GIUGNO

È in corso il progetto pilota sostenuto dalla Città di Lugano per incentivare l'utilizzo delle due ruote per i tragitti casa-lavoro, una nuova misura del Piano comprensoriale della mobilità aziendale del Centro di Lugano. Con l'app Mobalt - promossa da Mobitrends SA - i collaboratori del Comune e delle aziende aderenti all'iniziativa che vanno al lavoro pedalando possono scambiare km percorsi per denaro (30-50 franchi al mese). Circa un terzo dei lavoratori del comprensorio, infatti, abita in un raggio di 3 km dalla sede di lavoro ma solo il 3% ci va in bici, elettrica o tradizionale (dato pre-pandemia).

Nel primo mese sono stati raccolti 51.374 bikecoin, grazie all'adesione di 7 aziende e 74 collaboratori che hanno pedalato per 4.112 km (890 percorsi approvati, in media 4,6 km a percorso). L'intento è quello di ampliare l'adesione delle imprese, in particolare a seguito della revoca dell'obbligo del telelavoro decisa dal Consiglio federale quale allentamento alle misure pandemiche. L'Ente ospedaliero cantonale EOC, che ha un potenziale di 2.400 collaboratori, ha già confermato l'adesione al progetto, mentre altri attori importanti attivi

sul territorio come USI e SUPSI stanno approfondendo le modalità di partecipazione. Per quanto concerne l’Amministrazione cittadina, nel primo mese hanno aderito al progetto 28 collaboratori per un totale di 1'497 km pedalati (442 percorsi, in media 3,3 km a percorso). | contatti intanto proseguono per confermare l'adesione di altri centri urbani interessati all'iniziativa.

Il tracciamento dei percorsi con il GPS consentirà alla Città di analizzare, in forma anonima e aggregata, i percorsi georeferenziati così da orientare meglio la pianificazione delle piste ciclabili comunali. Il progetto, iniziato in giugno, si concluderà nel mese di ottobre.

PERCORSI CICLABILI DI PRONTO INTERVENTO

Per rispondere all'emergenza pandemica favorendo l'utilizzo delle biciclette, nel 2020 la Città ha avviato e consolidato la fase progettuale per la realizzazione dei percorsi ciclabili locali di pronto intervento. Le misure pop up anticipate dalla Polizia comunale per incrementare la mobilità ciclabile sono state adattate a seguito delle osservazioni delle Commissioni di quartiere (percorsi via Ceresio-via dei Faggi e via Dalberti-via Molinazzo).

Dopo l'adozione del progetto definitivo, la prossima fase - pianificata nel corso dell'estate - prevede la pubblicazione di tutti i percorsi secondo la Legge sulle strade. In totale, è prevista la realizzazione di 15.5 km (31 km calcolando l'intervento per senso di marcia) di percorsi di pronto intervento, che si aggiungono ai 24 km di corsie ciclabili cittadine già creati.

AREA STAZIONE FFS

Nell'ambito del riassetto urbano dell'area della Stazione FFS è previsto l'inserimento di una nuova rete ciclopedonale per l'attraversamento del comparto nelle principali direttrici, nord-sud ed est-ovest. Il progetto è suddiviso in fasi. La realizzazione delle opere stradali su via Basilea consente di dare continuità al tracciato del parco del Tassino. Il collegamento per congiungere la pista ciclopedonale di via Basilea alla via Tassino attraverso il parco è in corso di progettazione. L'opera è inserita nel PAL 3.

SOSTA PER BICICLETTE

La Città ha definito un piano di posteggi per biciclette e identificato un dispositivo di sosta da adottare per l'intero comparto cittadino. Sono state identificate le ubicazioni per la realizzazione di 500 archetti. Nel corso dell'estate saranno posati i primi 180 archetti nella zona limitrofa al centro, la posa sarà poi estesa a tappe e a raggiera in tutti i quartieri cittadini. Il piano prevede, inoltre, delle Velostation alla Stazione FFS e al Piazzale ex-Scuole, opere che saranno coordinate con gli importanti cantieri previsti nel comparto della stazione. Tutti gli interventi beneficiano di un contributo federale nell'ambito del PAL 3.

PERCORSO CICLOPEDONALE PARADISO-MELIDE

Il percorso regionale che tocca Lugano, Paradiso e Melide - il cui progetto di massima è stato approvato dalla Delegazione delle autorità dei tre comuni il 10 giugno - è un elemento fondamentale della mobilità ciclabile della regione. La nuova ciclopedonale colma il vuoto di infrastrutture dedicate alla mobilità lenta tra Lugano e Melide, fornendo un percorso continuo, sicuro e veloce.

Un tracciato adatto anche allo svago per gli scorci meravigliosi che offre sul paesaggio lacustre. Per Lugano l'attuazione di questo percorso è quindi molto importante. L'investimento complessivo è di 32-40 milioni di franchi - per una lunghezza di circa 4 km.

 

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