Un abbraccio musicale, una contemplazione intima dei suoni nella sacralità della piccola chiesa con affreschi del 1'400, che inneggiano alla vita. Una celebrazione laica col linguaggio universale della musica, nei giorni in cui la natura e le ricorrenze evocano morte, un canto di rinascita. Un’esperienza di immersione nell'ascolto di sei concerti vocali e strumentali senza amplificazione, aperta a diversi generi musicali.
Pochissimi posti prenotazione consigliata, chiesa non riscaldata.
PROGRAMMA
Sabato 30 ottobre 2021
ore 15.30 – Duo Macculi Saracino con Altissima luce. Sabina Macculi soprano, Leopoldo Saracino chitarra ottocentesca, tiorba
Composizioni vocali accompagnate da strumenti storici, si alternano a letture poetiche.
Facebook: Sabina Macculi / Leopoldo Saracino
ore 16.30 – Passamontagne duo con Canti dalle montagne del mondo. Massimo Losito fisarmonica e piccole percussioni, Valentina Volonté voce e chitarra
Canto dalle Alpi ai Pirenei, dagli Appennini alle Ande che diventa contatto tra le persone.
www.passamontagne.org
ore 17.30 – Danilo Boggini alla fisarmonica con Declinazione armoniche per fisarmonica. Un viaggio che ripercorrere le tradizioni popolari, a riprova del fatto che i generi come i popoli e le culture, sono destinati ad incontrarsi ed amalgamarsi.
Domenica 31 ottobre 2021
ore 15.30 – Bianco Romano duo con Come fosse un film. Riccardo Bianco sax tenore, Raffaele Romano contrabbasso. Arrangiamenti poetici di Nino Rota, Gabriel Jared e brani originali di R. Bianco.
www.musiccenteracademy.com/raffaele-romano
ore 16.30 – Mimmo Prisco alla chitarra classica con Sursum Corda
La ricerca intima di un luogo senza limite terreno e temporale è guidata dal suono. Entrare in dialogo con paesaggi propri, come in un limbo senza spazio né tempo. www.accademiavivaldi.ch/mimmo-prisco
ore 17.30 – Oskar Boldre solo voce, canto difonico, zucche d’acqua e percussioni etniche con Suono o son desto? Un percorso sonoro che gravita attorno alla magica e avvolgente sonorità delle zucche d’acqua, strumento antichissimo di origine africana chiamato calabash.