Attualità - 20 giugno 2022, 14:00

L’area camper di Locarno raddoppia ed è pronta per l’estate

Ora può vantare ben 37 stalli invece dei 18 precedenti

Rispettando pienamente il ruolino di marcia e, anzi, anticipando leggermente i tempi previsti, sono terminati i lavori per l’ampliamento dell’area camper all’ex macello, che ora si presenta in una veste migliorata e può vantare ben 37 stalli invece dei 18 precedenti.

Allestita tre anni or sono, l’area camper sul sedime dell’ex macello è sin da subito stata particolarmente apprezzata dai turisti in transito per Locarno, dimostrando anche di sapersi autofinanziare. Così, per rispondere alla necessità di spazi di sosta sentita in tutta la regione del Locarnese e delle sue valli, il Municipio di Locarno ha deciso di ampliarla, raddoppiandone la capacità, con un investimento di 120.000 franchi.

Ricordiamo che sulla scorta dell’esperienza acquisita, il progetto curato dalla Divisione logistica e territorio (sezione edilizia pubblica), oltre al passaggio dai precedenti 18 agli attuali 37 posti dedicati ai camper (ai quali si aggiunge quello per lo scarico dei liquami), ha permesso di apportare anche diverse altre migliorie. In particolare è stata chiusa l’entrata su via della Posta che, un po’ stretta, creava qualche problema durante le manovre di accesso/uscita dall’area camper. È stata quindi creata una nuova entrata su via Lavizzari, larga 8 metri e la cui rampa d’accesso garantisce nel contempo il passaggio senza ostacoli a persone con difficoltà motorie.

Il progetto prevede anche – oltre alla sistemazione parziale del terreno di fronte allo stabile principale dell’ex macello grazie al materiale di scavo ricavato durante i lavori – l’allestimento di due aiuole aggiuntive per abbellire ulteriormente l’ambiente. Queste verranno completate al termine dell’estate per due semplici motivi: da un lato la siccità di questi ultimi mesi non permetteva di svolgere al meglio questo tipo di lavoro, dall’altro è la stagione estiva stessa a non essere indicata per eseguire queste piantumazioni.

Il raddoppio dell’area camper è uno dei primi temi sul quale mi sono chinato in qualità di municipale - commenta Pierluigi Zanchi a capo del Dicastero Sicurezza e Città dell'energia -. In primis, l’aumento degli stalli porta di certo qualche entrata in più per la Città, ma soprattutto cerca di risolvere, o quantomeno mitigare, il fenomeno dell’abusivismo, legato allo stazionamento dei camper. Un fenomeno, quello del posteggio ‘selvaggio’ dovuto come sappiamo alla mancanza cronica di aree simili nella nostra regione, che crea alcuni problemi sia sul fronte sanitario, sia della sicurezza.

Se, infatti, un camperista passa la notte ad esempio sul viale dell’Isolino e poi scarica i suoi scarti nei bagni pubblici nelle vicinanze – per usare un eufemismo – non è il massimo dal profilo igienico/sanitario. Inoltre, stazionando spesso e volentieri lungo i viali alberati dell’area vicina al lago, come sappiano v’è anche una questione di sicurezza legata alla caduta delle piante e, in generale, agli eventi naturali. Ne è un esempio quanto capitato proprio in questi giorni sul viale del Lido. Per fortuna, in questo caso, con sole conseguenze materiali”.

L’area camper all’ex macello, dunque, è pronta per accogliere il doppio degli utilizzatori che, ricordiamo, possono farvi capo per un massimo di 24 ore consecutive.

R.G.