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Cronaca | 17 novembre 2022, 16:07

La truffa del "falso nipote" anche in Canton Ticino: arrestata una 46enne polacca

La donna che con una complice aveva raggirato un'anziana ticinese, alla quale sono stati sottratti dei soldi per comprare un costoso farmaco anti Covid per la nipote, è stata fermata dalla polizia cantonale alla stazione di Lugano: recuperata anche la refurtiva

La truffa del "falso nipote" anche in Canton Ticino: arrestata una 46enne polacca

Lo scorso 16 novembre è stata arrestata a Lugano una 46enne cittadina polacca residente in Polonia.

La donna è sospettata di aver preso parte a una truffa del "falso nipote" a danno di un'anziana della regione, con una complice che al telefono si è spacciata per la nipote che necessitava di un farmaco costoso da iniettare per guarire da una grave forma di Covid.

L'arresto è stato reso possibile grazie all'intensa attività investigativa e operativa messa in atto dalla polizia cantonale in collaborazione con la polizia città di Lugano. Fondamentale è stata la segnalazione di un familiare, che ha permesso di raccogliere i primi elementi per risalire alla truffatrice. 

Successivamente la donna è stata intercettata rapidamente, dopo una trentina di minuti dall'aver preso in consegna la refurtiva, presso la stazione ferroviaria di Lugano, permettendo ad agenti della polizia cantonale di fermarla.

E' stata anche recuperata la refurtiva (gioielli e denaro per un valore di alcune decine di migliaia di franchi). L'ipotesi di reato nei suoi confronti è di truffa. L'inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Zaccaria Akbas.

Redazione

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