Un tuffo nella musica popolare spagnola con l’eccezionale concerto Lorca Spanish Songs, per l’apertura della 20ma edizione di Voci Audaci, rassegna di musica vocale della stagione OSA! con la direzione artistica di Oskar Boldre.
Le melodie popolari che, registrate nel 1931, Gabriel García Lorca arricchì con i suoi testi, rivivono nell’interpretazione appassionata della cantante e attrice di Cordoba Mariola Membrives, accompagnata dal chitarrista argentino Daniel Pérez.
Cantante e attrice cordobana Mariola Membrives si riappropria del Lorca più musicale e recupera le canzoni popolari spagnole, che il poeta granadino incise al pianoforte in duetto con La Argentinita nel 1931. Mariola è profonda conoscitrice dell'opera del poeta, che le ricorda la sua infanzia in Andalusia. Un universo in cui convergono bellezza, dramma e sentimenti. È considerata una delle voci più raffinate e trasgressive, tra gli artisti che danno un rinnovato impulso alla musica popolare spagnola. Al di là dell'interesse per l'attualizzazione di questa eredità storica, vi è la costante ricerca dell'artista di nuovi universi sonori in cui ricollocare la propria tradizione. È docente di canto flamenco ai Conservatori di Cartagena e Barcellona, con formazione in musica jazz e contemporanea e arte drammatica. Tra i premi: “Córdoba a Escena” e Time out “Miglior creatrice Nazionale”.
Peréz, formatosi a Buenos Aires con i migliori maestri jazz, si trasferisce in Spagna dove partecipa a numerose formazioni e fonda il suo trio, è rinomato per la sensibilità espressiva del suo suono.
Nella voce di Mariola Membrives e nella chitarra di Daniel Pérez, titoli come "Los cuatro muleros", "Café de Chinitas", "Las morillas de Jaén", "Anda jaleo" e "La tarara", tra gli altri, prendono nuova vita, e acquisiscono una nuova interpretazione tanto originale quanto insospettabile.
Mentre il canto ripercorre l'essenza di ogni canzone e le storie popolari che racconta, Mariola cerca nella chitarra di Pérez, ora sottile e delicata ora cruda e incisiva, un nuovo spazio all'interno del carattere tradizionale ed essenziale del repertorio. Profonda conoscitrice dell'opera drammatica e poetica di Lorca (che ha portato in scena con la rivisitazione di "Omega" di Enrique Morente e con lo spettacolo "Federico García" del regista teatrale Pep Tosar), Mariola Membrives si ricongiunge ora a quel Lorca che la collega alla sua infanzia attraverso le canzoni senza tempo della sua Andalusia.
Un universo comune in cui convergono bellezza e dramma, voce, emozione e sentimenti del popolo. Questo è il Lorca di La Barraca, che dopo il suo "Poeta en Nueva York" e il suo viaggio a Cuba, si mise al servizio della Repubblica per portare il teatro nei villaggi in modo itinerante e con lui quelle canzoni che compilò, arrangiò e lasciò documentate in cui accompagnava La Argentinita al pianoforte. Per questo Mariola Membrives nel suo spettacolo privilegia la semplicità e la vicinanza.
Si tratta di un concerto e un album unici, una revisione contemporanea e aggiornata di un'eredità ancora in vigore da parte di un'artista abituata alle sfide e innamorata di un suono puro, che trova in un musicista di generazione ed estetica così diverse, un legame speciale attraverso il battito poetico e musicale di un genio.
In collaborazione con il Comune di Muralto e Los Amigos de la lengua española.
Biglietti ridotti per i domiciliati a Muralto.