Attualità - 18 ottobre 2020, 10:00

Lugano, le 7 curiose regole per avere buoni rapporti con il vicinato

Sono contenute nel volumetto “Con... vivere, una guida al buon vicinato”

Lugano, le 7 curiose regole per avere buoni rapporti con il vicinato

Come scritto nei giorni scorsi, la Divisione della Socialità della Città di Lugano ha pubblicato “Con... vivere, una guida al buon vicinato”, che sarà distribuita prossimamente nei Puntocittà e tramite le associazioni di categoria. Una copia può già essere chiesta scrivendo un'email a socialita@lugano.ch.

La guida è stata realizzata con il sostegno del Programma di Integrazione Cantonale (PIC), in collaborazione con l'Associazione Svizzera Inquilini (ASI-SSI), la Camera Ticinese dell'Economia Fondiaria (CATEF) e l'Associazione Proprietari Fondiari, sezione Ticino (APF-HEV Ticino) e contiene 7 curiose regole basilari per avere rapporti di buon vicinato.

Eccole…

Nuovo arrivo nel vicinato

Presentarsi. Quando vi trasferite in un nuovo quartiere o quando un nuovo vicino si trasferisce nella vostra zona, presentarsi rappresenta il modo migliore per intraprendere una relazione di buon vicinato. L'accoglienza reciproca può essere un bel segnale per avviare il dialogo e condividere qualche informazione utile sul quartiere.

Avvertire i vicini dei disagi dovuti al vostro arrivo o partenza è sempre una prassi ben accolta.

Rumori e orari di silenzio

Per il buon riposo di tutti, è necessario rispettare la quiete notturna negli orari tra le 22.00 e le 7.00.

Vanno evitate attività rumorose anche durante il riposo pomeridiano tra le 12.00 e le 13.30, la sera dopo le 19.00, di domenica e nei giorni festivi. Sono esempi di attività rumorose il gioco vigoroso dei bambini, l'abbaiare di cani, l'uso di attrezzi per il giardinaggio o il bricolage e ogni altro rumore fastidioso come l'ascolto di musica e della televisione a livelli elevati, la partenza e le manovre di parcheggio dell'auto, parlare a voce alta sui balconi esterni o negli spazi comuni come scale o pianerottoli.

Il pianto di un neonato non è considerato un rumore eccessivo, ma saltare, pattinare o giocare a palla non sono attività appropriate in un appartamento. Esistono molti altri giochi e la fantasia dei bambini è infinita.

In occasione di eventi e feste, informare i vostri vicini in anticipo facilita il loro consenso. Invitarli a passare per un brindisi può essere ben accetto.

Se avete intenzione di effettuare lavori rumorosi, come martellare o trapanare per il montaggio di mobili o di quadri, è buona norma avvisare i vostri vicini e scusarsi in anticipo per il disagio e il rumore. Non è invece possibile modificare degli appartamenti in affitto senza il preventivo consenso scritto del proprietario.

Attenzione a quei rumori che potrebbero essere amplificati nei piani inferiori e risultare quindi particolarmente fastidiosi. È meglio chiudere le porte e gli armadi silenziosamente, non trascinare sedie o mobili ed evitare l'uso dei tacchi in casa. Un consiglio: i feltrini sotto i piedi dei mobili possono attenuare i rumori dei relativi spostamenti e i tappeti possono assorbire una parte dei suoni trasmessi attraverso il pavimento.

Odori e fumo

In molti edifici è proibito fumare nei corridoi, nell'ascensore e nelle aree comuni. Se fumate alla finestra oppure sul balcone, verificate che l'odore non rechi disturbo ai vicini, in modo particolare durante la stagione estiva, quando spesso le finestre sono aperte.

In caso di grigliate sul balcone o in giardino, bisogna assicurarsi che i vicini non vengano disturbati dagli odori, dal fumo o dai rumori. Inoltre è buona norma non grigliare troppo di frequente. Un consiglio: evitare i grill a carbone, privilegiando i grill elettrici (da tenere comunque sotto sorveglianza, per evitare incendi).

Ordine e pulizia

L'immondizia non va lasciata sul pianerottolo o nelle parti comuni (anche mozziconi di sigarette e gomme da masticare). Chi utlizza il balcone per la raccolta differenziata non deve provocare odori sgradevoli.

Per la raccolta dei rifiuti vanno utilizzati gli appositi sacchi comunali e i contenitori corretti per la separazione dei rifiuti, differenziandoli in base al loro smaltimento o recupero. È preferibile recarsi regolarmente nei centri di raccolta (ecocentri).

Il pianerottolo va tenuto libero: non va occupato con scarpe, ombrelli, vecchi mobili, passeggini o carrelli. Ciò, oltre a facilitare la pulizia dei locali comuni, contribuisce al senso di ordine dell'edificio.
Un consiglio: se il condominio non dispone di uno spazio apposito per i passeggini, è possibile rivolgersi al custode o all'amministrazione per richiederne uno per uso personale. Stendere i panni sul balcone o dalle finestre delle facciate principali spesso è vietato: meglio stenderli negli spazi interni ed esterni della casa a ciò destinati. Assicuratevi di arieggiare adeguatamente i locali.

Spazi comuni

Lavanderia: Vanno rispettati i turni e gli orari stabiliti per l'utilizzo della lavanderia. Vanno riordinati gli spazi e va pulita la lavatrice dopo ogni bucato.

Giardino: È necessario tenere in ordine il giardino e rispettare le piante e il verde. La terrazza o il giardino del vostro vicino sono a sua esclusiva disposizione, che sia proprietario o inquilino. Attraversarli è quindi vietato.

Posteggi: Gli stalli riservati ai visitatori non vanno occupati dagli inquilini del palazzo. I posteggi per disabili sono segnalati in modo speciale e sono riservati esclusivamente a persone con handicap e munite di regolare permesso. Anche per non rendere più difficili le manovre al vicino, le automobili posteggiate non devono sporgere dallo spazio assegnato.

Traslocando o trasportando mobilio o oggetti ingombranti bisogna evitare di danneggiare muri, scale, ascensori o alle rifiniture del palazzo.

Animali domestici

Va chiesto se il possesso di animali domestici è consentito prima di traslocare o di prendere un animale. In Svizzera certi animali domestici devono essere registrati, necessitano di un microchip e possono essere soggetti al pagamento di una tassa. Vanno rispettate inoltre le norme vigenti in materia di protezione delle diverse specie (per esempio lo spazio minimo a disposizione dell'animale, alimentazione, possibilità di socializzazione).

Gli animali domestici vanno educati per evitare ogni disagio (abbaiare in modo continuo per esempio). Il cane non deve disturbare la quiete pubblica.

I cani vanno accompagnati durante le loro passeggiate, tenendoli al guinzaglio e non lasciandoli vagare incustoditi nell'immobile o sul balcone. Vanno raccolti sempre gli escrementi ed eliminati con gli appositi sacchetti. Se l'animale si muove liberamente (per esempio i gatti), va verificato che non sporchi le zone comuni o private con i suoi escrementi e va educato all'uso della lettiera.

Sicurezza

Vanno lasciati liberi i locali comuni (entrate, corridoi, scale, lavanderie, cantine, cortile, soffitte, garage, ecc.) per questioni di sicurezza e ordine.

I vasi sul balcone vanno fissati in maniera precauzionale nella parte interna, per evitare eventuali cadute e spruzzi nel balcone sottostante durante l'innaffiamento delle piante.

Bisogna prestare attenzione ai rumori inusuali, specialmente quando un vicino è assente. Potrebbero essere segnale di un furto o di sinistri. I comportamenti sospetti vanno segnalati immediatamente telefonando al 117 (Polizia cantonale).

R.G.

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