Attualità - 15 febbraio 2021, 11:00

Per la Città di Lugano la cultura si conferma come uno dei motori di crescita sociale ed economica

Le convenzioni hanno l’obiettivo di sostenere la produzione di nuovi spettacoli e la loro diffusione oltre i confini nazionali, Ne beneficeranno Trickster-p, la Compagnia Finzi Pasca e l’Istituto Svizzero di Roma

La Compagnia Finzi Pasca

La Città di Lugano conferma ancora una volta il suo impegno per raggiungere gli obiettivi previsti dalle Linee di sviluppo 2018-2028, che identificano la cultura come uno dei suoi motori di crescita sociale ed economica.

Per l’Esecutivo è fondamentale continuare a sostenere le diverse attività creative e le occasioni di fruizione artistica e culturale, a beneficio della popolazione, oltre che promuoverle nei contesti di eccellenza.

In considerazione del forte sodalizio culturale e artistico che lega la Compagnia Finzi Pasca a Lugano e al LAC, l’Esecutivo ha proposto di confermare il contributo di 250.000 franchi annui per il periodo 2021-2023. La proposta del Municipio rientra nella Convenzione di sostegno congiunto per le compagnie a rilevanza sovraregionale e internazionale siglata insieme a Pro Helvetia e al Cantone Ticino.

La Compagnia Finzi Pasca è tra i maggiori protagonisti della scena artistica internazionale e si afferma sempre più come un’équipe di creazione e produzione a cui i produttori di grandi eventi si affidano per la direzione artistica e la realizzazione degli spettacoli più importanti.

L’emergenza sanitaria, come noto, ha stravolto la programmazione: nel 2020 la Compagnia, in piena crisi pandemica, è riuscita comunque a realizzare lo spettacolo “Luna Park” che ha inaugurato la stagione del LAC 2020-2021. Lo spettacolo-installazione ha permesso a piccoli gruppi di spettatori di vivere un’esperienza immersiva ed emozionante, nel pieno rispetto delle misure di contenimento del virus.

Per il prossimo triennio sono previste attività di creazione e di rappresentazione. Saranno inoltre promosse attività di sensibilizzazione e mediazione, con l’obiettivo di facilitare l’accesso agli spettacoli a varie tipologie di pubblico. Non mancheranno inoltre occasioni di formazione e didattica promosse in collaborazione con LAC Edu e altri soggetti, destinati a professionisti del settore e a studenti.

Trickster-p è invece un duo di artisti performativi attivi in ambito teatrale, basati in Ticino tra Lugano e Novazzano, che propone un concetto di teatro sperimentale in cui lo spettatore diventa protagonista assoluto dell’opera, trovandosi sia in scena come attore, sia in platea come spettatore. Nel 2017 Trickster-p è stato insignito del Premio svizzero del teatro e nel 2020 ha vinto un altro prestigioso premio svizzero, il Silbernen Hasen nella categoria Design per “Book is a Book is a Book”, un’installazione teatrale co-prodotta dal LAC.

La Città ha deciso di concedere un contributo annuo di 15.000 franchi per il periodo 2021-2023 a sostegno delle attività artistiche e culturali promosse dal duo formato da Cristina Galbiati e Ilija Luginbühl. La proposta rientra anche in questo caso nella Convenzione di sostegno congiunto per le compagnie a rilevanza sovraregionale e internazionale.

L’Esecutivo ha infine licenziato il messaggio relativo alla richiesta di rinnovo della Convenzione di sostegno a favore dell’Istituto Svizzero di Roma. La Città, riconosciuta l’importanza di consolidare i legami culturali, scientifici ed economici fra il Ticino e Milano, ha sottoscritto nel 2008, con il Cantone e l’Università della Svizzera italiana, una convenzione biennale volta a sostenere le attività dell’Istituto Svizzero di Roma nella sua sede di Milano e successivamente rinnovata. La Città propone di confermare un contributo finanziario annuo di 45'000 franchi con durata 2021-2024. L’Istituto Svizzero di Roma, istituito nel 1947, contribuisce a estendere l’influenza culturale e accademica della Svizzera oltre i suoi confini.

Dal 2005 gestisce anche il Centro culturale svizzero di Milano, dove sono promosse attività artistiche e scientifiche di alto livello. Con il rinnovo della Convenzione, la Città potrà continuare a beneficiare di una sede elvetica su suolo italiano in cui organizzare eventi di elevato valore culturale, e anche consolidare la rete di contatti messa a disposizione dalle istituzioni e dagli enti attivi a Milano e Roma per promuovere l’offerta culturale luganese.

Le linee di sviluppo 2018-2028 hanno definito la visione di una città “polo di riferimento tra il nord e il sud delle Alpi che si adopera in particolare per consolidare rapporti stabili e continui con il nord Italia e il resto della Svizzera”. L’obiettivo della Città è consolidare il polo culturale, mettendo in rete gli operatori culturali di eccellenza attivi a Lugano, oltre che sostenendo gli enti e le fondazioni di emanazione della Città: il LAC, la Fondazione MASI Lugano, la Fondazione LuganoMusica e la Fondazione culture. Tutti potranno contare su una istituzione svizzera per promuovere i propri cartelloni artistici, giornate di studio ed eventi, usufruire degli spazi e dei servizi offerti dall’Istituto nelle due sedi di Milano e Roma.

R.G.