Continua il tira e molla tra l'Hapoel Beer Sheva e l'UEFA per capire la decisione da prendere sulla disputa del ritorno per il 3° Turno Preliminare di Conference League tra gli israeliani e il Lugano FC.
Continuano gli scontri tra Israele e la Striscia di Gaza e i pericoli sono dietro l'angolo, con la Federazione che sta valutando se spostare di sede il match in programma giovedì 11 agosto.
Il club israeliano, che in un primo momento si era opposto alla decisione da parte dell'UEFA di far disputare il match a Netanya o Haifa, ha indicato una città ad una trentina di chilometri da Tel-Aviv.
La UEFA, federazione di calcio israeliana e autorità politiche coinvolte hanno fornito tutte le rassicurazioni del caso in termini di sicurezza.
Questo il Comunicato Ufficiale del Lugano FC:
"La Direzione della F.C. Lugano SA comunica che l’Hapoel Beer Sheva e la federazione israeliana hanno optato per Netanya quale sede del terzo turno preliminare di UEFA Europa Conference League che i bianconeri disputeranno giovedì contro gli israeliani, impostisi 2-0 all’andata una settimana fa a Cornaredo.
Il club israeliano, che in un primo tempo si era opposto alla decisione presa lunedì dall’UEFA di spostare la partita a Netanya o Haifa (decisione considerata definitiva dall’FC Lugano che sin dai primi segnali di crisi in Israele aveva chiesto il cambiamento della sede, un campo neutro fuori dai confini israeliani o che la gara si svolgesse a Lugano a porte chiuse) ha finalmente reagito indicando nella città a una trentina di chilometri a nord di Tel Aviv la nuova sede dell’incontro in programma giovedì alle 20.00 ora locale (le 19.00 in Svizzera).
L’FC Lugano prenderà al più presto contatto con tutti coloro che si sono annunciati per il viaggio al fine di fornire maggiori informazioni".
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