Cronaca - 03 luglio 2025, 14:26

Ventiduenne italiano nei guai in Canton Ticino: sfrecciava a 66 chilometri orari oltre i limiti

La polizia Città di Lugano lo ha pizzicato durante un controllo ieri pomeriggio intorno alle 14 a Melide. Non potrà più circolare in Svizzera

Ventiduenne italiano nei guai in Canton Ticino: sfrecciava a 66 chilometri orari oltre i limiti

Sfreccia in auto a oltre 60 chilometri orari rispetto ai limiti: giovane automobilista italiano nei guai. A renderlo noto è la Polizia cantonale. Ieri poco dopo le 14, nell'ambito di un controllo della velocità della Polizia Città di Lugano, è stata riscontrata una grave infrazione alle norme della circolazione stradale. 

A Melide in via Cantonale, zona Forca di San Martino, è stato intercettato un 22enne automobilista italiano residente in Italia che circolava a una velocità di 146 chilometri orari dove il limite è di 80. Il 22enne è stato denunciato al Ministero pubblico quale pirata della strada per grave infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale e gli è stato intimato il divieto di circolazione in Svizzera.

La Polizia cantonale ricorda che la velocità elevata permane una delle maggiori cause d'incidenti, con esiti anche gravi e/o letali. Si rinnova dunque l'invito ai conducenti a rispettare i limiti a tutela della propria incolumità e di quella degli altri utenti della strada.

Redazione

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