Nella mattinata del 31 luglio un dispositivo della Polizia Locale di Lavena Ponte Tresa, composto da due veicoli in livrea e un veicolo in borghese, ha proceduto ad inseguire e bloccare un veicolo che si era reso protagonista di una serie di fughe pericolose da posti di controllo nei giorni precedenti.
La conducente, una donna incensurata, già nel 2024 era fuggita da un posto di controllo della Polizia Locale di Lavena Ponte Tresa, risultando poi essere priva di assicurazione. In quel caso la Polizia Locale aveva proceduto a irrogare le sanzioni amministrative del caso, tuttavia il 24 luglio 2025, ancora senza assicurazione, il veicolo condotto dalla donna aveva forzato nuovamente un posto di controllo della Polizia Locale, riuscendo a fuggire e rischiando persino di investire uno degli agenti. Per evitare rischi alla circolazione, la Polizia Locale ha evitato di gettarsi in un inseguimento ma invece ha iniziato un’attività di indagine al fine di garantire un intervento mirato.
Il 31 luglio 2025, dopo uno studio delle abitudini della donna (frontaliera in Svizzera), il Comandante Enrico Lanzalone ha organizzato un apposito dispositivo, intercettando il veicolo all’alba e non permettendogli alcuna possibilità di fuga con una manovra avvolgente in tre mezzi. Non è stato riportato alcun danno ai veicoli e la conducente, vistesi precluse ogni possibilità di fuga, non ha opposto resistenza.
Come già indicato il veicolo è risultato ancora privo di assicurazione. Si è proceduto quindi a irrogare varie sanzioni amministrative (per una somma di quasi 2500 euro), a ritirare la patente, a sequestrare il veicolo e ai procedimenti del caso di carattere penale.