Come noto, con l’approvazione del messaggio relativo al Polo Sportivo e degli Eventi (PSE) e ai suoi contenuti accessori, il Consiglio Comunale ha stanziato lo scorso mese di giugno un credito di 3.3 milioni di franchi a favore della progettazione del comparto sportivo Al Maglio.
Il centro sportivo prevede la realizzazione di tre nuovi campi di calcio e delle relative strutture ricettive, indispensabili a garantire la continuità delle attività dei settori giovanili delle società locali che verranno dismesse a Cornaredo.Nel complesso era inoltre prevista la realizzazione di un centro regionale del curling, per un investimento preventivato di 4.5 milioni di franchi da suddividere a metà fra Città e FCT, così come i 230'000 franchi di oneri di progettazione.
Tuttavia, dagli approfondimenti scaturiti nella fase di sviluppo è emerso che l’investimento necessario per il centro del curling sarebbe di fatto ammontato a quasi 6 milioni, una cifra ritenuta non sostenibile dalla Città e dalla stessa FCT.
Preso atto dell'aggravio dei costi, la direzione generale di progetto del Maglio ha coinvoltola FCT e, dopo un approfondimento con il Municipio, Città e FCT hanno raggiunto un accordo per cui, a fronte della rinuncia dell’insediamento del curling nel PSE in zona Al Maglio, la Città sosterrà la Federazione che si è impegnata a trovare una soluzione alternativa nel Luganese.
Discussioni concrete e avanzate con questa prospettiva sono già state avviate con alcuni privati interessati a creare un centro regionale dedicato agli sport del ghiaccio, la cui mancanza è particolarmente sentita nel Sottoceneri.Dal profilo dello sviluppo del progetto del Maglio, la rinuncia all’inserimento del centro curling permette un risparmio complessivo di circa 5.7 milioni di franchi (+/-15%), con la conseguente diminuzione anche degli oneri di gestione a carico della Città per il mancato utilizzo di specifiche macchine per la generazione del freddo, oltre ai costi per garantire la sicurezza dell’impianto stesso.