Negli ultimi anni la Città di Lugano ha portato avanti un'importante opera di consolidamento delle finanze pubbliche. Così facendo i consuntivi hanno fatto registrare dei risultati positivi e il Municipio ha raggiunto già nel 2017 un impegno politico fondamentale di questa legislatura: il pareggio dei conti.
Com'era prevedibile, le ricadute negative generate sul sistema economico dalla pandemia di coronavirus si stanno però riflettendo ora anche sulla nostra realtà. Negli scorsi giorni il Municipio ha presentato il preventivo 2021, che si caratterizza per un disavanzo di gestione corrente di 20,1 milioni di franchi, imputabile principalmente a una valutazione prudenziale del gettito d'imposta che, rispetto al preventivo 2020, dovrebbe subire una contrazione di 15 milioni.
Inoltre una riduzione di 5 milioni è prevista per l'incasso dalle imposte alla fonte.
Però proprio l'attenzione posta dal Municipio e dall'Amministrazione al contenimento delle spese di gestione ha permesso di chiudere il preventivo senza un significativo aggravio delle spese strutturali. Si tratta di un aspetto molto importante, siccome l'impegno profuso finora dalla Città nel risanamento permetterà di riassorbire nel futuro, in modo più veloce, le incidenze negative della pandemia.
Tutto questo riportando, attraverso una graduale ripresa del gettito, i conti in pareggio come finora. Inoltre, nonostante il momento difficile, la Città ha voluto mantenere un livello di investimenti elevato, fissato per il preventivo 2021 in 73,2 milioni di franchi lordi (50,4 milioni di investimenti netti).
Complessivamente, gli investimenti per il quadriennio 2021-2024 ammonteranno quindi a 302,5 milioni lordi (211,9 milioni netti). Ammontare sicuramente consono alle necessità della Città, utile al territorio anche per le ricadute sull'economia e che comprova il ruolo di Lugano quale principale polo cantonale.