Il numero di visitatori delle Isole di Brissago per la stagione 2021, raggiunto nonostante le restrizioni legate alla pandemia e le condizioni meteorologiche incerte dell’estate, ha superato le più rosee previsioni. Le presenze, a stagione non ancora terminata, superan di gran lunga quelle registrate ndegli ultimi vent’anni, facendo segnare un aumento addirittura del 100% rispetto al 2019. Ciò, tenendo conto del fatto che il numero di visitatori accolti viene costantemente monitorato per evitare un’eccessiva pressione sull’equilibrio del Giardino botanico, e tutelarne così le specie più delicate.
L’importante risultato è stato conseguito approfittando della forte presenza di turisti confederati e stranieri, ed è stato reso possibile dal grande impegno profuso da parte del Dipartimento del territorio, in particolare dalle collaboratrici e dai collaboratori delle Isole di Brissago e dagli esercenti che gestiscono l’albergo e il ristorante di Villa Emden, che hanno gestito al meglio le restrizioni sanitarie imposte al settore. Determinante è stata anche l’ottima e costante collaborazione con la Società Navigazione del Lago di Lugano che garantisce i collegamenti lacustri sul bacino svizzero del Lago Maggiore. La frequenza accresciuta degli approdi – e, più in generale, la flessibilità dimostrata dai gestori del servizio di trasporto – consente di offrire ai turisti un servizio di elevata qualità, che risulta sempre più apprezzato.
Vanno infine sottolineate le numerose altre collaborazioni, che si sono rivelate molto positive: con l’Azienda turistica ticinese (ATT con Ticino Ticket e il progetto https://www.viviiltuoticino.ch/«Vivi il tuo Ticino», con l’Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli (OTRLV), con i campeggi della zona di Tenero, con i Comuni rivieraschi e con gli altri Dipartimenti dell’Amministrazione cantonale.
Il Dipartimento del territorio non punta, ad ogni modo, sulla quantità di turisti presenti sulle Isole di Brissago, quanto piuttosto sulla qualità dell’offerta. Negli ultimi due anni sono state perciò riorganizzate e strutturate le visite guidate, ora disponibili sia gratuitamente, in formato breve, sia a pagamento. Da quest’anno, grazie alla collaborazione con l’associazione Unitas, sono inoltre state introdotte visite guidate per ciechi e ipovedenti.
Va infine ricordato che l’entrata è gratuita per i ragazzi fino ai 16 anni e, di conseguenza, anche per gli allievi delle scuole. In questa prospettiva, nelle scorse settimane è stato ultimato l’ampliamento dell’offerta didattica, progetto che si rivolge in particolare alle scuole dell’infanzia, a entrambi i cicli di scuola elementare e alle scuole medie. Le attività proposte comprendono viaggi alla scoperta dell’Isola Grande attraverso i cinque sensi e percorsi specifici dedicati alla «Vita segreta delle piante». Gli allievi possono in questo modo scoprire l’incredibile varietà di piante ospitate nel Giardino botanico.