La Città di Lugano ha lanciato il 21 settembre un corso di formazione sui rischi psicosociali, la salute psicofisica e le violazioni dell’integrità personale, che si rivolgerà inizialmente ai quadri e a chi ricopre funzioni con compiti di conduzione. Obiettivo: tutelare la salute e il benessere delle collaboratrici e dei collaboratori dell’Amministrazione comunale e promuovere una sana cultura aziendale. Si tratta di un’iniziativa nata nell’ambito dell’aggiornamento della direttiva sulla protezione della sfera personale.
È entrata in vigore lo scorso 15 luglio la nuova direttiva che disciplina la protezione della sfera personale delle collaboratrici e dei collaboratori dell’Amministrazione comunale. Il nuovo regolamento enuncia i principi e disciplina il campo di applicazione, il codice di comportamento per favorire un clima di lavoro sano, la tutela del collaboratore in caso di denuncia e le procedure che possono essere messe in atto in caso di molestia.
La nuova direttiva presenta alcune interessanti novità: è stato ad esempio esteso il campo di applicazione e codificata ogni forma di violazione e discriminazione, che include le molestie sessuali, le molestie psicologiche e i comportamenti discriminatori lesivi della sfera professionale e personale. La Città promuove così le condizioni quadro favorevoli alla tutela della salute psicofisica dei propri collaboratori.
Ha così preso il via, come detto, un corso di sensibilizzazione a tutela della salute psicofisica del personale I rischi psicosociali rappresentano una delle sfide principali con cui è necessario confrontarsi nel campo della salute sul posto di lavoro poiché hanno significative ripercussioni sulla salute delle persone, ma anche sul buon andamento delle aziende e sull'economia in generale. Una prolungata esposizione a fattori di rischio psicosociale è associata a un ampio ventaglio di disturbi, come ad esempio stati di ansia, insonnia, depressione, malattie immunitarie o cardiovascolari.
La Città si impegna a prevenire e combattere ogni forma di molestia e di discriminazione, promuovendo diverse misure di informazione e prevenzione. A questo riguardo, il Servizio Sicurezza e salute, in collaborazione con le Risorse umane, ha promosso un corso di formazione sui rischi psicosociali, la salute e le violazioni dell’integrità personale. L’azione di sensibilizzazione con modalità di formazione mirate si rivolgerà in prima battuta ai quadri e a chi ricopre funzioni con compiti di conduzione, per poi estendersi a tutte le collaboratrici e i collaboratori dell’Amministrazione comunale. L’obiettivo della Città è creare una cultura nell’ambito dello stress, del burnout e delle violazioni dell’integrità personale, e di offrire strumenti utili a prevenire, gestire e riconoscere le varie forme di disagio psicologico che possono manifestarsi sul lavoro.
Le direzioni e chi ha compiti di conduzione possono fare da antenna: è infatti fondamentale cogliere tempestivamente i cambiamenti nell'umore e nel comportamento del proprio collaboratore prima che questi disturbi sfocino in una vera e propria patologia, e adottare i provvedimenti più efficaci a tutela del benessere della persona.
I corsi — a cui sono iscritti circa 250 collaboratori — saranno svolti online e in presenza.