La mostra proposta al Castelgrande di Bellinzona che durerà dal 19 novembre 2021 al 27 febbraio 2022 presenta al pubblico la ricostruzione, grazie alle moderne tecniche multimediali, di un’opera d’arte di particolare valore, già situata in un palazzo risalente al Rinascimento nel centro di Bellinzona, purtroppo demolito nel 1970.
Una serie straordinaria di 280 immagini a tempera raffigurate su fogli di carta incollata alle tavolette del soffitto, di qualità notevole, è stata fortunatamente salvata e una parte di esse è esposta nella mostra permanente del Museo, nella suggestiva cornice di Castelgrande, mentre le altre non sono normalmente visibili al pubblico.
In questa eccezionale occasione si potrà ammirare quest’opera in tutta la sua interezza, grazie a una attenta ricostruzione multimediale, fondata sulla ricerca svolta dalla storica dell’arte Vera Segre.
Numerosi i ritratti di personaggi storici e letterari raffigurati, che provengono dalla storia e dalla letteratura antica, biblica, greca e romana, ma anche medievale sino al Rinascimento.
Molto interessante anche il repertorio di strumenti musicali raffigurati, nonché l’illustrazione di animali, per lo più riferibili all’ambito della caccia, o di provenienza esotica, o altri legati al mito.
Particolarmente gustosa la serie di immagini dedicate al “mondo alla rovescia”, che segnalano un legame con la tradizione del Carnevale, probabilmente fin da allora molto viva a Bellinzona.
ATTENZIONE: il 25 dicembre 2021 Castelgrande rimane chiuso, pertanto non è possibile accedere alla mostra.