Nell'ambito del progetto Lugano nel Rinascimento, promosso dalla Divisione cultura, mercoledì 15 dicembre verrà presentato al LAC il volume Lugano francese (1499-1512) e si inaugurerà una mostra all'aperto dedicata al perduto castello sforzesco di Lugano.
Entrerà presto nel vivo il progetto biennale dedicato alla Lugano di epoca rinascimentale avviato lo scorso mese di ottobre dalla Divisione cultura. Mercoledì pomeriggio verrà infatti aperta al pubblico la mostra all'aperto “Sai che a Lugano c’era un castello?”, che accoglierà i visitatori sul lungolago di Riva Caccia durante tutto il periodo festivo, e sarà presentato al LAC il volume Lugano francese (1499-1512), curato da Roberta Ramella e Marino Viganò per la collana “Pagine Storiche Luganesi”, in collaborazione anche con l'Ufficio cantonale dei beni culturali.
Il Capo Dicastero cultura Roberto Badaracco ha ricordato “la novità di approccio di questo progetto culturale, che muovendosi contemporaneamente sul binario della ricerca scientifica e su quello della divulgazione vuole riandare a un'epoca fondamentale del nostro passato, di cui si conservano ancora tracce visibili in alcuni punti della città”.
Gli appuntamenti successivi del ciclo, previsti nelle prime settimane del nuovo anno, saranno la presentazione del catalogo generale delle opere di Bernadino Luini a cura di Cristina Quattrini (il 25 gennaio al LAC) e una tavola rotonda conclusiva sulla vita quotidiana nel Rinascimento, con musiche dal vivo (il 1° febbraio a Castagnola).