Si sono conclusi in Canton Ticino gli accertamenti su un uomo di 67 anni residente nel Luganese arrestato lo scorso mese di agosto.
La Procuratrice pubblica Valentina Tuoni ha rinviato a giudizio, dinanzi alla Corte delle assise Criminali, il 67enne cittadino svizzero. Le principali ipotesi di reato sono quelle di ripetuta coazione sessuale, ripetuti atti sessuali con persone incapaci di discernimento o inette a resistere, atti sessuali con fanciulli, pornografia, falsità in certificati, esercizio illecito di un'attività sanitaria.
Azioni che l'imputato avrebbe messo in atto nel corso di attività rivolte a minori nel contesto di lezioni di piano, danza, yoga e musicoterapia. L'uomo in passato gestiva una struttura privata in un Comune del Luganese e dal mese di ottobre 2020 era attivo presso una nuova sede nel comprensorio urbano.