Aumentano, ma meno che in altri cantoni svizzeri, i lavoratori frontalieri in Ticino. Alla fine del secondo trimestre 2023 erano 79.181 il 5,5% in più rispetto al secondo trimestre 2022.
Il record (+ 9,1%) si registra nei cantoni di lingua francese del lago Lemano; seguono i cantoni di lingua tedesca (+ 8,5%) e la Svizzera centrale (+ 6,5%).
Con il 3,5% d’incremento il canton Ticino è al di sotto della media nazionale, che è del 5,7%. I frontalieri residenti in Italia sono al secondo posto, 23,5%, dietro quelli residenti in Francia. 56,7%, e davanti a quelli residenti in Germania, 16,6%.