(Adnkronos) - John Prevost ricorda l'infanzia del fratello Robert, appena diventato Papa Leone XIV. "Giocava a fare il prete, l'asse da stiro era il suo altare" dice in un'intervista ad Abc News. I fratelli del nuovo pontefice hanno raccontato episodi di famiglia, tra ricordi affettuosi e una vocazione che, a quanto pare, era chiara fin da piccolo.
"Distribuiva la comunione con le caramelle, mentre noi giocavamo a guardie e ladri", ha detto Louis, il maggiore dei tre fratelli. "Quando hanno letto il nome 'Roberto', ho capito subito: è lui. Per fortuna ero già a letto, altrimenti sarei crollato". Emozionato, Louis ha raccontato di aver iniziato a ballare per la casa: "Sembravo un idiota, ma non mi importava. È stato incredibile".
John ha rivelato di aver parlato con il fratello poco prima del conclave: "Gli ho detto che sarebbe potuto diventare il primo papa americano. Lui ha risposto che era solo una sciocchezza, che non sarebbe mai successo". E invece, "60 anni dopo quelle prese in giro da bambini, eccoci qui - ha detto Louis - È sempre stato diverso. Aveva una vocazione e lo sapevamo tutti".
Tra gli aneddoti emersi, anche la passione del Papa per la squadra di baseball di Chicago, i White Sox. "È un fan sfegatato, un tipo qualunque in fondo, solo che adesso guida la Chiesa cattolica - ha scherzato John -. Pensavamo che con tutto quel girare il mondo avesse messo da parte il baseball. Invece no: ogni volta che tornava a casa, chiedeva subito com'era andata la stagione".