(Adnkronos) - Si dice Beppe Vessicchio o Peppe Vessicchio? Alla domanda che per anni ha appassionato fan e giornalisti ha risposto lo stesso direttore d'orchestra napoletano, sciogliendo ogni dubbio con la sua proverbiale ironia: "Sopra l'Arno è Beppe, sotto l'Arno è Peppe".
Un gioco geografico che legittima entrambe le versioni, ma che lascia chiaro il suo legame con la tradizione napoletana: lui stesso si firmava "Peppe". Per anni molti lo hanno chiamato Beppe senza sapere del piccolo equivoco. E lui? Sorrideva bonariamente, accogliendo lo sbaglio con un rimprovero gentile e un'aria divertita, come solo un maestro dalla simpatia sincera sa fare. In fondo, Vessicchio resta un uomo per ogni latitudine: un Peppe sotto il sole di Napoli, un Beppe sopra il fiume Arno, un volto popolare per tutti gli italiani. (di Paolo Martini)











