Grazie alla donazione della Fondazione Giovanni Guastalla, la scultura in bronzo “Famiglia in bicicletta” dell’artista Gabriela Spector rende omaggio alla mobilità dolce abbellendo il tracciato ciclabile Lugano-Cadro-Dino.
La scultrice Gabriela Spector, particolarmente sensibile alla tematica della mobilità dolce, porta avanti da anni un progetto dal nome “Bicicletta...che passione”, associando ricerca artistica e poetica a un discorso di sostenibilità ecologica. Nel 2009, in occasione del mondiale di ciclismo a Mendrisio, l'artista ha dedicato una mostra a questo tema e in seguito ha realizzato una scultura in bronzo dal titolo “Papà e figlia in bicicletta” commissionata dal Municipio di Riva San Vitale.
Quando la Fondazione Guastalla, che sostiene i progetti della scultrice, ha proposto alla Città la donazione della scultura “Famiglia in bicicletta”, il Municipio ha colto l'opportunità di sottolineare con quest'opera l'impegno che Lugano porta avanti da anni per aumentare la quota di mobilità lenta - pedonale e ciclabile - all’interno del suo territorio.
Le Divisioni cultura e spazi urbani si sono quindi confrontate per trovare una collocazione ideale e significativa per la “Famiglia in bicicletta”. Il nuovo percorso ciclabile Lugano-Cadro-Dino, con i suoi punti panoramici che spaziano su Lugano, si è imposta rapidamente come zona perfetta per accogliere la scultura. La prima area di sosta che ciclisti e pedoni incontrano sul tracciato partendo da Pregassona è parso il luogo ottimale per la collocazione dell’opera.
La scultura è stata posizionata sul tracciato nell'autunno del 2021.
Il vicesindaco e capo dicastero della Divisione cultura, sport ed eventi, Roberto Badaracco, si è detto particolarmente felice di accogliere quest'opera d’arte: “la scultura di Gabriela Spector non solo arricchisce il corredo di opere diffuse nello spazio urbano cittadino, ma per la sua collocazione e per il suo soggetto porta in sé un importante messaggio legato a una Città attenta all'ambiente e alla qualità urbana, come definita nelle Linee di sviluppo di Lugano 2018-2028”.
In effetti, già da anni, con la scelta di realizzare una capillare rete di percorsi ciclabili integrati in aree sensibili, unitamente a un piano di bikesharing che mette a disposizione biciclette tradizionali ed elettriche, la città di Lugano è diventata protagonista di un importante progetto di sostenibilità degli spostamenti urbani.
Questa scelta concretizza le politiche promosse a livello di Confederazione, dall'ufficio di coordinamento per la mobilità sostenibile (COMO).
La Fondazione Giovanni Guastalla, scegliendo il progetto di Gabriela Spector, sostiene nel contempo le istanze di un pubblico giovane, che guarda con molta attenzione a un cambiamento di mentalità nel vivere Il territorio.
Gabriela Spector, artista argentino-svizzera, è nata nel nord dell'Argentina, nella città di San Miguel de Tucumàn dove ha frequentato la facoltà di Belle Arti. Si perfeziona, in seguito, nelle tecniche della fusione del bronzo a Milano e della scultura su pietra a Carrara.
Artista dalla prevalente vocazione figurativa, Gabriela Spector porta nella sua scultura emozioni, gesti e memorie, profondamente legati alla propria esperienza personale.